Michele Liberi software
versione 1.03, 1 settembre 2022
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Michele Liberi
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liberix
- Presentazione
- Programmi scritti in linguaggio C
- Shell scripts
- parametri e configurazione
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- n, punto unico di controllo per N servers
- comm7, sincronizzazione di files
- comm5, sincronizzazione di files
- ck, controlli sui sistemi
- alert, invio di avvisi su più canali
- logaway, gestione files di log
- rxcp, copia di files
- logwriter, scrittura controllata file di log
- lspwdage, resoconto delle età delle password
- mon, lancia ciclicamente un comando
- lscron, lista di tutti i job lanciati da cron
- eddy, selezione con editor di files da rinominare o cancellare
- AIX
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- Siti WEB
- Applicazioni Android
- Installazione
- Licenza d'uso
Il comando logwriter legge un flusso di dati da stdin e li scrive su un file nel cui nome è presente un timestamp.
In pratica permette di spezzare il file generato da un comando che gira per molto tempo su più files, in modo che quelli più vecchi possano essere archiviati.
Supponiamo, ad esempio, che il comando
<![CDATA[dir_monitor >dm.log 2>&1]]> giri a tempo indefinito. Il file dm.log rimarrebbe sempre aperto e tenderebbe a diventare sempre più grande.
Se invece lanciamo il monitor con il comando
<![CDATA[dir_monitor 2>&1 |logwriter dm.log]]>
verranno scritti su disco:
dm.20220829.log
dm.20220830.log
dm.20220831.log
...
Solo l'ultimo dei files risulterà in uso, e tutti gli altri potranno essere archiviati o cancellati.
Possiamo anche cambiare il formato del timestamp, ad esempio per cambiare il file di log ogni minuto:
<![CDATA[dir_monitor 2>&1 |logwriter -F'%Y-%m-%d %H:%M' dm.log]]>
Per ulteriori informazioni sulle opzioni disponibili lanciare il comando logwriter -h.